Continua l’ondata di violenza che sta letteralmente paralizzando il lavoro degli operatori sanitari, medici e personale del 118. Si tratta della 45esima solo in questo anno. Tutte le aggressioni sono sempre segnalate dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate.
Marano di Napoli: aggressione al 118, medici colpiti in pieno volto
Anche in questo caso mediante la pagina Facebook è stata diffusa una spiacevole vicenda: “Ieri sera la postazione Ascalesi – si legge – veniva allertata per codice rosso a Via Duomo, 200 metri in linea d’aria (in pochissimi minuti l’ambulanza era sul posto). Il figlio del paziente all’arrivo dell’equipaggio incomincia ad inveire verbalmente, successivamente tenta di scagliare due pugni all’autista che per fortuna non vanno a segno. L’infermiera viene spintonata per le scale, intervengono diverse volanti della polizia. Equipaggio illeso, solo tanta paura”.
Cardarelli, ancora un’aggressione: medico colpito in pieno volto
I sanitari hanno paura, vivono una condizione costante di terrore, non riescono a svolgere più in serenità il loro delicato lavoro poiché in alcuni casi rischiano di avere pesanti ripercussioni.
