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Ragazza suicida, le insegnanti: “Buoni risultati a scuola”. Poi l’appello: “Parlate di più”

E’ morta dopo essersi lanciata nel vuoto dal 18esimo piano di uno dei palazzoni del Centro Direzionale di Napoli. La vittima, una ragazza di 15 anni, è deceduta sul colpo dopo un volo di oltre trenta metri. L’estremo gesto, avvenuto nel tardo pomeriggio di giovedì, ha scosso le persone presenti nella zona, gettando nello sconforto i familiari della giovane.

La 15enne era una studentessa dell’Istituto Tecnico Economico Statale “Enrico Caruso” di via  S. Giovanni de Matha, nei pressi del Corso Malta. Ancora sconosciuti i motivi che l’hanno spinta a togliersi la vita. Su Facebook due insegnanti della scuola superiore hanno commentato la tragedia spegnendo sul nascere alcune pseudo-ipotesi che fanno solo male ai familiari.

Da qualche ora i messaggi su Whatsapp si stanno susseguendo. Un vortice di sentimenti mi assale, senso di impotenza, sconfitta… leggere che un’alunna della tua scuola abbia compiuto un gesto così estremo è doloroso e straziante. Ragazzi e ragazze, qualunque problema avete, PARLATE… Non tenete tutto dentro , parlare aiuta ad esorcizzare il male…

Un’altra invece tiene a precisare il buon rendimento scolastico della 15enne: “La ragazza non era assolutamente vittima di bullismo, era una mia allieva e ben integrata in classe. I suoi risultati erano buoni e noi docenti eravamo contente”.

foto facebook Maria Giovanna Castaldo