Da qualche mese ha preso vita a Napoli una nuova esperienza, un’esperienza che coinvolge uomini e donne cosiddette “laici”, lavoratori e lavoratrici, che coinvolge persone che amano non solo il canto e il “cantare” ma anche lo spirito.
È nata dall’esperienza pluriennale di un manipolo di amanti del bel canto, la prima “Schola Gregoriana” Neapoliatana. Non è una vera e propria schola cantorum e non vuole sostituirsi a nessuna esperienza associativa, musicale o parrocchiale, ma vuole semplicemente offrire a tutti coloro che desiderano “specializzarsi” e non solo, un percorso tanto antico e tanto nuovo alla riscoperta del canto gregoriano.
L’esperienza è diretta dal M° Canio Fidanza, specializzato in canto gregoriano e paleografia musicale al Conservatorio di Lugano. Noi crediamo fermamente in quello che Solange Corbin scriveva nel 1970, e precisamente che “Il canto Gregoriano è per la musica sacra, quello che la luce è per gli alberi: la vita”, riferiscono dall’Associazione, “Per noi non è solo linfa per la musica sacra ma per ogni genere di musica, tant’è che ci siamo messi in cammino per raccogliere nuove esperienze e nuove sonorità.”.
Tutto il processo non si può raccontare, ma sicuramente si può invitare a farsi compagni in questa avventura. Gli incontri principalmente sono il giovedì sera dalle ore 20:00 presso la storica sede di “A. Napolitano Pianoforti” che gentilmente si è reso disponibile ad ospitarli.
Se son note suoneranno. Suoneranno con l’aiuto di tutti, anche a Napoli. Prova a condividere questa esperienza. È possibile anche contattarli su Wp al n. 3383592758, o per e-mail: schola.gregoriana.neapolitana@gmail.com. Domenica 27 maggio alle 19:00, momento di canto e condivisione presso la Cappella delle Clarisse di Santa Chiara in piazza del Gesù Nuovo. Come da invito.
