Voce di Napoli | Navigazione

Messico: ucciso il sindaco del paese in cui sono scomparsi i tre napoletani

Ancora un caso di violenza in Messico fa perdere un po’ la speranza su  quella che è la situazione dei tre napoletani scomparsi dallo scorso 31 gennaio. Il sindaco Juan Carlos Andrade Magana, della cittadina di Jilotlan del los Dolorese, nei pressi di Tecalitlan, è stato uccis nella notte tra sabato e domenica mentre usciva da un funerale. Aveva da poco rinunciato all’incarico per potersi ricandidare allla guida della località. Secondo quanto scrive il quotidiano messicano “Milenio” è stato ucciso con numerosi colpi d’arma da fuoco al volto mentre era alla guida delle propria auto.

Questo caso di scellerata violenza è direttamente collegabile ai napoletani scomparsi in una delle zone del Messico con il più alto tasso di criminalità. La zona è controllata dal pericolos cartello Jalisco Nuova Generation guidato dal boss El Mencho e si trova al secondo posto della classifica con più donne scomparse. Sono stati commessi ben 5.609 omicidi e oltre tremila sparizioni di persone negli ultimi 60 anni.

Proprio inq uest alocalità è sparito Raffaele Russo e subito dopo il figlio Antonio e il nipote Vincenzo Cimmino. Proprio in questa cittadina soggiocata dai criminali del nacrotraffico i tre npletani sonostati visti vivi per l’ultima volta, dopodiché si sono perse le tracce. Sono passati due mesi e mezzo e nessuna notizia sulle loro condizioni è arrivata.