Marito e moglie sono deceduti ieri a causa dell'inalazione del monossido di carbonio. La comunità ha mostrato la propria vicinanza alla famiglia
Quella di ieri è stata una vera tragedia. Nel pomeriggio una coppia di coniugi di Qualiano è deceduta in casa propria a causa dell’inalazione di fumi tossici derivanti dal mal funzionamento del camino. Domenico Ciancio e Rosaria Carandante, rispettivamente di 40 e 37 anni, hanno lasciato due figli di 10 e 13 anni.
L’allarme sarebbe stato dato dal nonno dei ragazzi, il padre di lei che ha immediatamente sollecitato l’arrivo di soccorsi, carabinieri e vigili del fuoco. Per fortuna i due bambini non erano in casa. Sembrerebbe che i loro genitori siano deceduti nel sonno durante il riposo pomeridiano dopo aver pranzato.
Il dramma, avvenuto in via Palizzi nei pressi del Ponte di Surriento al confine con Villaricca, ha scatenato una grande reazione di affetto e solidarietà. Tutti i conoscenti e gli amici della famiglia rimasta vittima di questo incidente, si sono stretti attorno ai parenti di Domenico e Rosaria.
“È incredibile quello che è successo, non ci sono parole“, “Una famiglia per bene, una tragedia che non si può accettare“, “Addio angeli, siete volati in cielo“. E poi tanti messaggi rivolti ai loro figli: “Povere anime, adesso bisogna pensare a loro“, “Forza, forza, forza“, “Come si fa ad immaginare una cosa del genere per due bambini?“.
