In un'intervista rilasciata al Corriere del Mezzogiorno la moglie dell'ormai ex calciatore azzurro ha manifestato tutto il suo affetto per la città
UN saluto che sembra un arrivederci, tante belle parole che hanno reso meno dura la partenza. Già nei giorni scorsi è stato lo stesso Emanuele Gaccherini a dimostrare tutto il suo legame con la città di Napoli appena ufficializzato il suo trasferimento al Chievo Verona: “Ci tengo però a ringraziare di vero cuore la città di Napoli, ed in particolare i suoi abitanti ed i tifosi, che non hanno mai smesso di sostenermi e farmi sentire il loro calore“.
Poi lo scambio di sms tra il giocatore e l’allenatore Maurizio Sarri: “Purtroppo non ci siamo capiti, forse ci rivedremo” e Sarri “Forse la colpa è mia, dovevo darti più spazio. Sei un grande uomo“.
Poi è arrivato il turno della moglie, Dania Gazzoni, che in un’intervista pubblicata oggi dal Corriere del Mezzogiorno ha ribadito il concetto: “È una città che vive tanti disagi, inutile nascondere la testa sotto la sabbia e far finta di niente. Ma sinceramente nè di più, nè di meno di altre metropoli. Non mi sono mai sentita insicura, se è a questo che allude. Piuttosto accolta in una grande famiglia che ti culla e ti coccola. Mi sono resa conto che i media sono molto ingenerosi nei confronti di questa città. Anche miei genitori erano preoccupati quando ci siamo trasferiti. Li ho convinti a frequentare Napoli, ad amare Napoli. Ma perché a Torino, a Milano non è la stessa cosa? Basta con i luoghi comuni, io porterò la vostra città sempre nel cuore e appena potrò ci tornerò. Mi mancherà lòa signora del supermercato che mi chiedeva sempre come stavamo le mie figlie ed io, mi mancheranno il sole ed il mare e la vostra allegria. Domani le bimbe ed io dobbiamo salutare le maestre. E al solo pensiero mi viene da piangere“.
Il saluto di Dania Gazzoni alla città
Il saluto di Giaccherini al Napoli
