Mertens si sblocca in campionato dopo 84 giorni e regala al Napoli tre punti pesantissimi. Vittoria d’oro in casa di un Atalanta che negli ultimi anni aveva sempre creato problemi alla formazione di Maurizio Sarri.
Oggi però è andata diversamente. Il Napoli ha meritato la vittoria, creando diverse occasioni da rete (soprattutto nella ripresa) e subendo decisamente poco. L’Atalanta infatti ha pensato più a difendersi, lottando pallone su pallone, che ad attaccare. Una partita dura, arbitrata discretamente da Orsato. Ora gli azzurri hanno quattro punti di vantaggio sulla Juve, impegnata domani in casa
Il Napoli è riuscito a sbloccarla al 20′ del secondo tempo con un’azione da manuale finalizzata da Mertens assistito, sul filo del fuori gioco, da un passaggio filtrante di Callejon. Proprio lo spagnolo pochi minuti prima aveva impegnato di testa Berisha (poi salvataggio sulla linea di Masiello) sulla classica imbeccata di Insigne. Durante l’esultanza dei giocatori azzurri, il pubblico atalantino ha “omaggiato” Koulibaly con cori razzisti, lanciando anche una bottiglietta in campo che ha sfiorato il senegalese. L’episodio è stato segnalato da Orsato al quarto uomo.
IL GOL DI MERTENS:
Passata in svantaggio, la reazione dell’Atalanta è tutta concentrata in un gran tiro dal limite di Cristante deviato in corner da uno straordinario intervento di Pepe Reina. Poi è monologo Napoli che sfiora il raddoppio in più circostanze con i neo entrati Hamsik e Rog. Nel finale il gol del raddoppio siglato proprio dal numero 17 azzurro viene annullato per un fuorigioco dubbio.
IL MIRACOLO DI PEPE REINA:
