"Mi hanno aggredito, erano incappucciati". Indagini in corso,
Ha raccontato alla polizia di essere stato accerchiato e aggredito da tre uomini incappucciati che, prima di andare via, hanno esploso un colpo d’arma da fuoco contro la sua vettura.
E’ al vaglio degli inquirenti la denuncia presentata da Luigi De Rosa, fratello del sindaco Marcello, primo cittadino del comune casertano di Casapesenna, luogo sotto il controllo, almeno fino a qualche anno fa, del super boss dei Casalesi Michele Zagaria, detenuto in regime di 41 bis.
De Rosa ha riferito di essere stato aggredito in una zona di campagna. Non ci sono altri testimoni che hanno assistito alla scena. Sull’episodio sono in corso le indagini degli agenti della Squadra Mobile di Caserta. Il sindaco di Casapesenna Marcello De Rosa vive da oltre un anno sotto scorta perché minacciato dalla camorra. In passato però lo stesso sindaco è stato indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. E’ stato collegato all’ex primo cittadino Fortunato Zagaria (solo omonimo del boss) attualmente sotto processo per concorso esterno per 416 bis.