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Blitz della Polizia a Forcella, trovate due pistole in una cassaforte

Il forziere nel quale erano nascoste le armi, si trovava sopra un terrazzo di un edificio, sito nel quartiere del centro storico della città

Alta tensione nel centro di Napoli. Proprio nel cuore del centro storico a Forcella dove fino a poco tempo fa si è consumata la faida che ha “lanciato” la famosa Paranza dei bimbi contro il clan Buonerba che controlla il territorio per il clan Mazzarella.

Durante un’operazione della Polizia, gli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato hanno trovato nella giornata di ieri due pistole: una Beretta calibro 92 FS completa di caricatore ed una pistola Smith e Wesson calibro 357 Magnum priva di munizioni.

I poliziotti hanno concretizzato la loro operazione all’interno di uno stabile sito in piazza S. Arcangelo a Baiano, dove nascosta dietro un muretto su di un terrazzo, c’era una cassaforte. Una volta aperta le forze dell’ordine vi hanno trovato le due armi, 27 cartucce calibro 9×19 ed un caricatore senza proiettili. Sono in corso accertamenti tecnici-balistici sulle armi rinvenute da parte della Polizia Scientifica. L’obiettivo è cercare di comprendere se le pistole sono state utilizzare in passato per atti criminali.

Nel quartiere dopo la fine del clan SibilloBrunettiAmirante (stroncato da omicidi, arresti e recentemente dal pentimento dell’ex boss Vincenzo Amirante) c’è stato il grande ritorno in auge dei Mazzarella. Ma negli ultimi mesi si sarebbero riorganizzati anche gli eredi della famiglia Giuliano che all’inizio della faida contro gli eredi dei Zaza, erano alleati della Paranza. Il “destino” di Forcella è spesso legato alle dinamiche di altri quartieri, ad esempio come la Sanità. Questi territori, infatti, rappresentano per i clan egemoni in altre zone della città (soprattutto per i sodalizi di Secondigliano, o dell’area centrale come il VastoArenacciaPoggioreale), il viadotto per ampliare il proprio controllo nel ventre di Napoli.