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Lutto a Forcella: muore Erminia Giuliano, la madre di Salvatore Cedola

La mamma del capo della "Paranza dei bimbi" protagonista di una sanguinosa faida tra il 2014 e il 2015

E’ lutto a Forcella, si è spenta una donna molto conosciuta nel quartiere, con un cognome importante: Erminia Giuliano, 61 anni. A causa di una lunga malattia la donna è deceduta la mamma di Salvatore Cedola, detto Polpetta, e condannato in primo grado a 20 anni di carcere, riconosciuto da una sentenza del Tribunale di Napoli come uno dei capi della “Paranza dei Bimbi”. Questa è la generazione del cartello camorristico composto prevalentemente da giovani delle famiglie dei Sibillo-Giuliano-Brunetti-Amirante. Tra il 2014 e il 2015 la paranza è protagonista di una faida violenta che prima vuole allontanare il clan Mazzarella dal centro storico e poi conquistare il territorio e le piazze di spaccio.

Secondo quanto riporta il collega Arnaldo Capezzuto, sul sito Ilventiquattro.it, la signora Giuliano sarebbe morta senza esaudire l’ultimo desiderio: riabbracciare il figlio. Una famiglia legata a nomi rilevanti, non solo quello dei Giuliano, ma anche quello di “Genny ‘a Carogna“. Cedola è infatti sposato con Mena De Tommaso,ovvero la sorella dell’ex capo ultrà del Napoli adesso in carcere per traffico di droga tra l’Olanda e Forcella. Il gruppo capeggiato da De Tommaso organizzava l’importazione e il trasporto in Italia di ingenti quantitativi di marijuana e amnesia.

Erminia era anche la sorella di Luigi Giuliano, cugino di Lovigino, storico boss del centro di Napoli. In passato la donna aveva avuto qualche guaio con la giustizia, ma il suo legame stretto alla malavita la rendeva una donna di camorra. La faida sanguinosa che ha visto protagonista la paranza dei bimbi, tra cui il figlio della donna, termina dopo l’inserimento della famiglia Buonerba, i Capelloni storicamente legati al clan Mazzarella, e a seguito di numerosi omicidi a cui sono succeduti blitz, arresti e condanne esemplari.