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Uova avvelenate con l’insetticida: sequestrati due allevamenti in Campania

Dopo l'allarme lanciato a livello nazionale è scattata l'emergenza anche in Campania. Moncalvo: "Pubblicare l'elenco dei prodotti"

I primi campioni sono stati trovati in Lombardia, nelle Marche e nel Lazio. Sono scoppiati alcuni casi di intossicazione da fipronil, l’insetticida che non va dato agli animali di allevamento perché tossico.

Oggi, dopo che i controlli sono stati estesi in tutta Italia, sono state trovate delle uova contaminate in due allevamenti immediatamente sequestrati: uno si trova a Sant’Anastasia e l’altro a Benevento.

Il Ministero della salute ha confermato che: “Sono state rilevate due positività che ci ha costretto ad inviare una segnalazione alle Regioni e Asl competenti per ulteriori accertamenti sulla fonte di contaminazione e l’adozione di eventuali provvedimenti restrittivi“. Nonostante la diffusione del caso da Roma ci tengono a chiarire che il fipronil ha una “tossicità moderata“.

Roberto Moncalvo, Presidente della Coldiretti ha dichiarato in merito: “Di fronte alle emergenze sanitarie provenienti dall’estero che si ripetono nell’alimentare, occorre intervenire subito con la trasparenza dell’informazione per evitare allarmismi che danneggiano imprese e consumatori. Bisogna pubblicare l’elenco dei prodotti coinvolti e indicarne la provenienza“.