Voce di Napoli | Navigazione

Psicosi terrorismo su un traghetto per Ischia, paura tra i passeggeri

E’ bastata la presenza di una donna islamica con l’hihab, il velo che si allaccia sotto la gola e copre capo e spalle, per generare il panico su un traghetto per Napoli. E’quanto accaduto questa mattina su un mezzo Medmar diretto da Ischia verso il capoluogo campano alle ore 10.35.

Dopo l’attentato verificatosi a Barcellona giovedì pomeriggio sulla Rambla, si è diffuso nuovamente un clima di terrore. E alcuni passeggeri sul traghetto, dopo aver visto la donna con il capo coperto e una cintura, che secondo loro era sospetta, hanno allertato il personale di bordo. Dopo la denuncia dei passeggeri è scattato l’allarme e allo scalo a Procida sono saliti i carabinieri, che hanno perquisito la donna.

Psicosi terrorismo su un traghetto per Ischia, paura tra i passeggeri

La passeggera non si era nemmeno resa conto di aver destato tanta preoccupazione nelle altre persone presenti sul traghetto. Durante la perquisizione i carabinieri hanno sfatato qualsiasi sospetto, si trattava di una donna normale, senza alcun legame con il terrorismo islamico. La cintura sospetta segnalata dei passeggeri altro non era che una panciera che si indossa a seguito di un intervento chirurgico.

L’assessore alla Cultura del Comune di Ischia, Salvatore Ronga, è immediatamente intervenuto sulla vicenda, scusandosi con la donna che ha dovuto subire la perquisizione:
Alla signora passeggera che, solo per il fatto di indossare il velo, ha dovuto subire una perquisizione, in una circostanza che non si può far rientrare in quella necessaria dei normali controlli, ma che si deve al diffuso clima di allarmismo, vanno le mie scuse personali come ischitano e come assessore alla Cultura del Comune d’Ischia. Abitiamo su un’isola che deve le sue fortune allo spirito di accoglienza e di ospitalità  doni ricevuti in eredità, doni preziosi da preservare con tutte le nostre forze, soprattutto in questo tempo presente“.
Il timore è che la psicosi generale possa avere conseguenze più gravi di quella accaduta sul traghetto diretto a Napoli, per questo motivo le forze dell’ordine invitano ad avere cautela e a non lasciarsi trasportare dalla paura.