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Forse trovato il corpo di Vincenzo Ruggiero, non era in mare ma a Ponticelli: è mistero

Scomparso da giorni, si è scoperto che è stato vittima della morte scatenata da furia e gelosia. Il corpo però ancora non era stato trovato, almeno fino a quando è trapelato che la salma di Vincenzo Ruggiero sarebbe stata rinvenuta a Ponticelli. A quel punto ci troveremmo di fronte un finale che non chiude un bel niente, l’epilogo è ancora da chiarire: se Ciro Guarente, il militare che a causa di un violento litigio ha provocato la morte del giovane 25enne, ha confessato di aver gettato il cadavere di Vincenzo in mare a Licola, come è possibile che il corpo sia stato ritrovato a Napoli?

Una domanda a cui gli investigatori daranno una risposta appena le indagini lo consentiranno. Del resto rimane un mistero anche il come i Carabinieri siano riusciti a scoprire che il cadavere di Ruggiero fosse a Ponticelli. Insomma ancora due questioni irrisolte che lasciano diverse ombre ad una vicenda già di per se drammatica.

Vincenzo Ruggiero è stato ucciso dalla morbosità scaturita da una forte gelosia, quella che Guarente ha provato nel momento in cui la sua donna Heven Grimaldi ha stretto una relazione sentimentale con il 25enne. Da li la pazzia ha preso il sopravvento fino alla tragica morte di Vincenzo.

Grazie alle telecamere del servizio di video sorveglianza poste all’esterno dell’abitazione di Ruggiero, i carabinieri sono riusciti ad individuare e fermare Guarente che poi ha confessato tutto durante l’interrogatorio in caserma. Proprio oggi la Grimaldi ha postato su Facebook un lungo post dove ha ricostruito i fatti e parlato del suo rapporto con entrambi, soprattutto con Vincenzo e della paura che ha provato nei confronti di Guarente.