L’ospedale San Giovanni Bosco, dopo l’avvistamento di blatte e di numerose zanzare nelle corsie, è stato invaso dalle mosche.
“Dalle ore 22 della sera del 31 luglio per tre ore, fino all’una del giorno successivo il pronto soccorso resterà inaccessibile per un intervento di demuscazione e pertanto sarà consentito solo il passaggio dei codici rossi in immediato pericolo di vita. Per tutta l’estate – aggiunge De Paola – abbiamo deciso di attuare un intervento al mese. I risultati ottenuti finora sono ottimi e, anche grazie alla zanzariere, siamo riusciti a minimizzare un fastidio insidioso e un rischio per la salute di centinaia di malati. Le zanzare sono radicalmente diminuite e di blatte non se ne vedono più – aggiunge – anche se quello documentato il mese scorso ritengo sia stato un caso isolato, legato magari a un trasporto inconsapevole su zaini o borse dei visitatori” ha scritto Luigi De Paola, vertice sanitario dell’ospedale della Doganella, in una nota inviata al 118 e ai vertici della struttura sanitaria e dell’organizzazione ospedaliera cittadina, come riportato da ‘Il Mattino‘.
Un provvedimento necessario a causa della massiva presenza di insetti che i pazienti hanno riscontrato più volte e di cui, ripetutamente, hanno fatto presente agli addetti ai lavori.
