Nemmeno il tempo di riaprirla che già è stata oggetto di un nuovo problema. Cerimonia di riapertura flop per la funicolare centrale di Napoli. Questa mattina, dopo quasi un anno, il celebre mezzo di trasporto pubblico su ferro che collega il Vomero con il Corso Vittorio Emanuele e il centro storico della città, ha riaperto i battenti con tanto di “inaugurazione” alle 10, all’esterno della stazione di piazza Fuga al Vomero, alla presenza del sindaco Luigi de Magistris.
Poche ore dopo ecco arrivare un nuovo problema: un guasto alla chiusura delle porte dei treni. Funicolare chiusa temporaneamente e utenti su tutte le furie per l’ennesima beffa del trasporto pubblico cittadino.
Dopo l’intervento di revisione ventennale, che ha interessato il rinnovo e l’adeguamento tecnico dell’intera struttura, restituendo all’utenza una funicolare più accessibile e con maggiori comfort, in città c’era grande attesa per la riapertura di uno dei “pochi mezzi che funziona” per riassumere in sintesi il pensiero di buona parte dei cittadini. La funicolare centrale ha infatti un flusso di 3mila persone l’ora, 28mila la giorno e un bacino di 8 milioni di utenti l’anno.
Il servizio della funicolare centrale a Napoli è ripreso dopo poco. Lo comunica l’Anm, l’azienda pubblica di mobilità che spiega come dopo le prime due corse delle 12.10 e delle 12.20 “alla riapertura del rinnovato impianto funicolare centrale si è verificata una anomalia del sistema elettrico di chiusura delle porte dei treni”. I tecnici della Leitner sono intervenuti per risolvere il guasto imprevisto mentre gli operatori Anm hanno effettuato le prove di corsa prima della riapertura al pubblico del servizio. L’azienda – conclude la nota – “si scusa per il disagio”.
