Nell’edizione di questa mattina il quotidiano Libero titola: “A Napoli si bruciano da soli” , “Piromani inceneriscono 100 ettari di bosco per boicottare il nuovo Parco Nazionale del Vesuvio e salvare migliaia di case abusive da abbattere. Il sindaco si straccia le vesti ma non fa nulla per i criminali. Intanto i turisti fuggono”. L’occhiello incalza: “Altro che incolpare lo Stato assente”.
Una vicenda drammatica che in queste ore sta paralizzando la cittadinanza tutta e in particolare i soccorsi, impegnati senza sosta cercando di porre rimedio a una circostanza tragica viene utilizzata, ancora una volta, per speculare su una città, in modo vergognoso. L’insieme di cittadini onesti come sempre viene annichilita da quella porzione di napoletani che non fanno certo il bene della città.
Servono controlli, serve maggiore attenzione, la criminalità organizzata ha il suo ruolo in tutto questo ma scagliarsi contro l’intera città di Napoli, incolpandola per una tragedia di cui essa stessa è vittima è ridicolo, infondato e un gesto estremamente vile.