Sono stati sorpresi con una pistola durante un controllo ordinario degli agenti del commissariato di Giugliano (Napoli). Due pregiudicati di spicco, affiliati al clan Mallardo ma facenti parte del gruppo scissionista dei Di Biase “Paparella”, sono stati arrestati lunedì sera nelle zona delle Palazzine in via Montessori a Giugliano.
Si tratta di Gennaro Catuogno (nella foto), 59enne detto ‘o scoiattolo, e Gaetano Mele, 36 anni. Una terza persona, che si trovava a bordo di una moto, è stata identificata e poi rilasciata. Catuogno, scampato a un agguato giusto un anno fa, e Mele, attualmente detenuto in semilibertà, devono rispondere di detenzione e porto abusivo di arma da sparo clandestina e ricettazione.
Sono ritenuti dagli investigatori vicini al gruppo scissionista delle Palazzine facente capo Michele Di Biase, scomparso nell’ottobre del 2015 e probabilmente vittima di lupara bianca. La sua auto venne infatti trovata nel quartiere Vasto a Napoli, roccaforte del clan Contini, legati ai Mallardo dall’Alleanza di Secondigliano e da legami di sangue.
Nelle palazzine di via Montessori, i poliziotti hanno notato i due uomini uscire da uno stabile per poi rientrarvi velocemente per nascondersi. Nell’immediato inseguimento, gli agenti hanno visto Mele abbassarsi per nascondere una pistola in un sacchetto di plastica, mentre Catuogno ha cercato di dileguarsi imboccando delle rampe.
I due sono stati raggiunti e bloccati, con gli agenti che hanno recuperato la pistola abbandonata a terra, una Beretta calibro 9 con matricola abrasa e colpo in canna e caricatore completo. Mele è stato trovato in possesso anche della somma di euro 655 euro.




