Sono peggiorate le condizioni del bambino disabile di Marcianise, abbandonato dai suoi genitori e da chi lo ha poi adottato, ricoverato da giovedì sera all’ospedale Santobono di Napoli a causa di una crisi respiratoria e cardiaca.
La storia del piccolo è stata raccontata dal sindaco di Marcianise (comune in provincia di Caserta) Antonello Velardi, ex giornalista de “Il Mattino”. Velardi sul proprio canale social sta aggiornano innanzitutto i cittadini del comune che amministra sulle condizioni del bimbo.
“Giuliano è il bambino disabile del quale ho la patria potestà come sindaco, è il figlio di tutta Marcianise. Come ben sapete, è ricoverato dalla notte tra giovedì e venerdì all’ospedale Santobono, a Napoli, per una crisi respiratoria e cardiaca. Vi sto doverosamente informando, come promesso. Giuliano è entrato in rianimazione mentre al Santobono si consumava un’altra tragedia per la nostra comunità: il decesso di un bambino di dieci anni, Francesco Pio, marcianisano. Un pensiero per entrambi. Innocenti: per chi ha perso la battaglia e per chi lotta ancora, come un leone, da solo ma che non è solo. Noi siamo qui, nel dolore, disperati come Giuliano, affidati solo alla preghiera”.
Le condizioni del piccolo sono peggiorate nelle ultime ore dopo una fase di leggero miglioramento. Attualmente è ricoverato nel reparto semi-intensivo dell’ospedale napoletano. Tantissimi i commenti e le preghiere arrivate in queste ore per il bambino disabile. Il sindaco Velardi, così come i componenti della sua Giunta, stanno seguendo molto da vicino la situazione.