A Napoli sono ancora tutti in attesa di conoscere la data ufficiale della riapertura dell’Edenlandia, che da un anno rimbalza da un giorno all’altro. Il parco divertimenti di Fuorigrotta avrebbe dovuto riaprire il prossimo 31 maggio, ma l’inaugurazione è slittata ancora una volta.
A quanto pare mancano ancora alcune certificazioni da parte della commissione abusivismo, che tardano ad arrivare e secondo quanto detto dalla società New Edenlandia, sarebbe questo il motivo per cui i lavori procedono a rilento. Intanto, però, trapelano alcune indiscrezioni sul volto che assumerà il nuovo parco dei divertimenti. Pare che saranno davvero tante le sorprese per i napoletani. Molte giostre nuove e un restyling di quelle più amate.
Il Galeone, ad esempio, è stato completamente ristrutturato e al suo interno avrà giochi di luce e di ologrammi. La Vecchia America, invece, offrirà uno scenario diverso, automobili a tema e una bella passeggiata nel vecchio far west. Ma una delle novità più importanti è sicuramente la volontà da parte della società che gestisce il parco, di prendere in gestione l’area dell’ex cinodromo, dove in occasione delle Universiadi, che si terranno tra due anni, sarà creata una piscina.
New Edenlandia vorrebbe, al termine dell’evento accademico, utilizzare la piscina e l’intera area, creando nuove giostre e una zona dedicata al parcheggio per ampliare ancora di più il parco divertimenti.
“Proprio nell’area del cinodromo vogliamo sviluppare una nuova zona del parco che riteniamo fondamentale. Installeremo tante giostre e l’area parcheggio, ma ci piacerebbe anche costruire un hotel che possa offrire ospitalità ai turisti ed indirizzarli – oltre che al parco – presso le maggiori mete turistiche della città“, queste le parole di Cosimo Barbato, responsabile tecnico di New Edenlandia.
Sulla data d’apertura ufficiale, però, non può dare alcuna certezza, perché, come spiegato, dipenderebbe da alcune autorizzazioni, che tardano ad arrivare:
“Non possiamo ancora indicare alcuna data per l’inaugurazione. Speriamo che ci sia comprensione e collaborazione da parte di tutti per poter restituire al più presto l’Edenlandia ai napoletani“.
