Ha rapinato due donne nel giro di 40 minuti, trascinando a terra una delle due vittime durante la fuga.
Un lavoro effettuato in sinergia quello svolto dagli agenti della sezione “Volanti” e della sezione “Nibbio” dell’Ufficio Prevenzione Generale che sabato sera ha portato all’arresto di un 39enne di Portici (Napoli), Giancarlo Laino, responsabile di due rapine aggravate, nei confronti di altrettante donne.

L’uomo, in ordine temporale, in via delle Ville Romane, angolo via delle Repubbliche Marinare (tra il quartiere Barra e il comune di San Giorgio a Cremano), a bordo della sua autovettura si è avvicinato a una 26enne, intenta a riporre in auto delle piante appena acquistate. La giovane è stata letteralmente bloccata tra la sua autoe quella del rapinatore, tanto da rischiare d’essere investita.
Il rapinatore, sporgendosi abilmente con il corpo dal finestrino, si è impossessato così della borsa che indossava a tracolla, trascinando la vittima a terra per alcuni metri e fuggendo in direzione del comune di San Giorgio.
I poliziotti, allertati dell’accaduto, sono corsi in soccorso della vittima, acquisendo dal suo racconto informazioni utili per l’identificazione del rapinatore.
Successivamente, un altro equipaggio di una volante, in transito in via Mancini, è stato avvicinato da una giovane donna 23enne, che riferiva di essere stata rapinata della borsa mentre camminava in via Carriera Grande nella zona della Stazione Centrale a Napoli. Il suo racconto coincideva con il modus operandi del rapinatore che, poco prima, aveva rapinato l’altra donna.
Grazie al coordinamento della sala operativa, che ha provveduto a divulgare una nota di rintraccio circa le fattezze fisiche del rapinatore, nonché l’autovettura utilizzata per la fuga, gli agenti motociclisti della sezione Nibbio, in Corso Garibaldi, angolo Piazza Guglielmo Pepe, hanno intercettato Giancarlo Laino.
I poliziotti, giusto 5 minuti dopo aver ricevuto la nota dalla sala operativa, hanno intercettato il rapinatore precludendogli ogni possibilità di fuga.
L’uomo, riconosciuto senza ombra di dubbio da entrambe le vittime, è stato trovato in possesso di parte della refurtiva (denaro e telefono cellulare).
Entrambe le vittime, sono ricorse a cure mediche per le lesioni subite, guaribili in 10giorni. Laino è stato arrestato dai poliziotti e condotto alla Casa Circondariale di Poggioreale.