Cacciavite alla gola per rapinare tre anelli d’oro a una signora. La donna stava parcheggiando la sua auto quando è stata affiancata dai due malviventi che sono fuggiti via solo dopo averle sfilato i preziosi dal valore complessivo di mille euro.
E’ quanto accaduto nei giorni scorsi a Napoli, in via Lieti nella zona di Capodimonte. I due rapinatori hanno bloccato con una Fiat Punto i movimenti delle 65enne, intenta a parcheggiare la sua di vettura. La donna si è vista puntare un cacciavite di grosse dimensioni alla gola ed è stata costretta a sfilarsi i tre anelli.
Attimi concitati e di grande paura per la vittima che subito dopo però ha deciso di andare a denunciare tutto ai carabinieri della stazione di Capodimonte. Le indagini dei militari, grazie anche agli elementi forniti dalla donna e alle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, sono state rapidi e hanno portato nel giro di poco all’identificazione dei due, bloccati nella Masseria Cardone, nella zona di Secondigliano.
Uno degli anelli rapinati era ancora in loro possesso e l’abbigliamento dei due corrispondeva a quello descritto dalle vittima, che li ha pure riconosciuti. Si tratta di Antonio De Luca, 41enne già con precedenti e attualmente in semilibertà, e Luigi Gelsomino, 30enne, anch’egli già noto alle forze dell’ordine, trasferiti nel carcere di Poggioreale.
Le foto dei due malviventi sono state diffuse perché una delle ipotesi al vaglio degli investigatori è che la coppia abbia commesso anche altri scippi o rapine. Chiunque li riconoscesse è invitato a denunciare l’episodio alle forze dell’ordine.
