Selvaggia Lucarelli inarrestabile non perde occasione per criticare il comportamento social delle persone in merito all’ultimo video a luci rosse che sta girando in Rete e che ha per protagonisti un gruppo di ragazzi napoletani.
La blogger del Fatto Quotidiano ha infatti pubblicato un post sul caso innanzitutto citando ancora Tiziana Cantone, ragazza napoletana morta suicida a causa di suoi video che giravano in Rete, e poi prendendosela con pagine, admin e utenti social che hanno sbeffeggiato pubblicamente la ragazza protagonista dell’inedito filmato a luci rosse. Questo ha scritto su Facebook: “Mi spiace dirlo, ma la morte di Tiziana Cantone non è servita a nulla.Nessuna empatia, nessuna comprensione dell’accaduto, nessuna riflessione che abbia portato a un cambiamento reale. Gira un nuovo video sui vari gruppi di merda che ben conosciamo, di cui scriveró in seguito. Naturalmente la diffusione è avvenuta senza il consenso di lei e tutti giù a divertirsi, a fare meme, a creare il nuovo tormentone, a fare di lui (che il video l’ha diffuso, anzi no, dice che gli hanno rubato il cellulare) il nuovo eroe. Hanno cercato disperatamente l’identità di lei perché la sua faccia si vedeva poco e quindi andava sputtanata con nome e cognome, il video non bastava“.
A un certo punto l’editorialista se la prende nello specifico con una ragazza di Giugliano in Campania, comune in provincia di Napoli, e pubblica foto del profilo con relativa identità e conversazione avvenuta con l’utente: “Dopo avermi invitata a rimanere qui nella mia bacheca con i miei seguaci DOWN e a rammentarmi con quali mezzi avrei fatto carriera, Eleonora Belzaino ha pubblicato le nostre conversazioni private su quel gruppo col commento ‘Ma che cazzo voi ah lesbica’ Ah, Eleonora. Come ci si sente a doversi assumere la responsabilità di quello che si scrive su fb, senza la maschera della brava ragazza che studia medicina all’università?
Se vuoi fare il medico, bella mia, ti consiglio di lavorare sull’empatia. Una ragazza si è appesa al muro per la gente che sghignazzava come te su video del genere. E non è esattamente la missione di un medico, quella di far ammazzare la gente. P.s. Il tuo messaggio privato “non scherzare con le persone sbagliate” è una minaccia. Fai attenzione“.