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Belen Rodriguez in Tribunale come testimone nel processo a Fabrizio Corona

Belen Rodriguez questa mattina ha preso parte al processo a carico di Fabrizio Corona come testimone, nello specifico durante l’udienza la showgirl argentina è stata chiamata a rispondere alle numerose domande circa il numeroso denaro in contante rinvenuto in parte presso l’abitazione di Francesca Persi, sua socia, e in parte in Austria.

Belen

Belen piuttosto agitata ha raccontato: “Fabrizio era l’uomo delle buste. Ogni volta che salivo in macchina c’erano buste piene di soldi. Portava a casa dieci, quindici mila euro alla volta. Aveva una carta di credito, ma non la usava. Pagava in contanti e voleva solo quelli, ho visto che li contava. Se Fabrizio non aveva dieci mila euro nella tasca della giacca non era tranquillo, non usciva nemmeno di casa. So che guadagnava tanti soldi, tantissimi, però non so quanti. Erano affari suoi. Eravamo ben pagati tutti e due, insieme formavamo una coppia esplosiva. Pagava gli affitti delle case delle vacanze, cifre che giravano attorno ai 100 mila euro, 50 mila, 70 mila. Non ho mai visto il borsone pieno di soldi di cui parlano alcuni, ma le buste nella tasca della giacca si”. A quanto pare però non era tutto ora, infatti la showgirl ci ha tenuto a precisare che Corona era affetto da continue ansie: “Aveva attacchi di panico. Una volta eravamo alle Maldive, in un’isola sperduta, pioveva a dirotto e lui aveva il cuore in gola. Una scena tremenda, abbiamo preso una barca o un elicottero, ora non ricordo, e siamo andati in ospedale. Si sono ripetuti diverse volte, scoppiava a piangere durante la notte. Aveva molta paura per il suo futuro ma lo dimostrava mai, non portava i suoi problemi a casa però ogni tanto crollava”.

Fabrizio Corona

Nello specifico sul borsone pieno di soldi rinvenuto durante la perquisizione ha riferito: “Soldi nascosti non ne ho mai visti, l’ho sentito dire spesso da suoi collaboratori ma lui non mi metteva nelle condizioni di esserne al corrente. Quando ho saputo che avevano trovato 1,7 milioni in contanti nel controsoffitto non mi sono stupita. Fabrizio non mi ha mai detto se c’erano soldi nascosti, dove e quanti fossero. Ma io non sono tonta, presumo che se possedeva tutti quei contanti da qualche parte li nascondesse e non li gettasse dalla finestra” e poi ha concluso “Era fissato con i contanti, ne voleva tanti. E quando era a casa li contava”.