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La madre carnefice della figlia: 15enne costretta a prostituirsi nel salernitano

Rapporti sessuali con più uomini e da minorenne. Ecco l’orribile storia che sta sconvolgendo la comunità di Castel San Giorgio in provincia di Salerno. A far emergere importanti dettagli sull’indagine condotta dal sostituto procuratore Elena Guarino, sono le dichiarazioni di un muratore 62enne e già arrestato per aver abusato sessualmente di una ragazzina di 15 anni.

La madre carnefice della figlia: 13enne costretta a prostituirsi nel salernitano

Adesso gli investigatori avrebbero scoperto che a procurare gli appuntamenti alla giovane vittima sarebbe stata la madre. Quindi la donna non avrebbe permesso soltanto al muratore di abusare della figlia ma a più uomini. Ed è proprio per questo che la faccenda diventa ancora più oscura e complessa. I nomi di altri clienti sarebbero stati fatti dal 62enne mentre le prime ricostruzioni dei fatti sono state possibili grazie alla confessioni della giovane 15enne che ha svelato cosa accadeva in quel maledetto casolare di Castel San Giorgio.

Tutto è iniziato nel 2015 quando la giovane aveva appena 15 anni. In base alle sue dichiarazioni, la madre ne sarebbe stata a conoscenza. Mentre per la Procura, che ha chiesto ed ottenuto l’arresto della donna 40enne per favoreggiamento della prostituzione, era proprio lei ad organizzarli.