Un insegnante di corsi di autodifesa dedicati alle donne originario di Caserta e residente a Modena ha massacrato la sua ex, costringendola ad un intervento chirurgico d’urgenza. L’uomo convivente nella città emiliana con un’avvocatessa ha ricevuto un provvedimento dalla ex compagna con divieto di avvicinamento a seguito delle denunce presentate dalla donna per lesioni e violenza privata.
L’aggressore, piuttosto violento, aveva già picchiato la vittima procurandogli 15 giorni di prognosi a febbraio facendo irruzione nell’appartamento attraverso la finestra, poi gli aveva rubato il cellulare e i documenti, infine ha deciso che non poteva ‘perdonarla’ e si è scagliato contro di lei con estrema brutalità. Calci, pugni, al punto che gli ha procurato una frattura ad un braccio, il tutto perché non aveva mai ben accettato la fine della loro storia.
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I carabinieri stanno ora indagando sulla storia che sembra essere più complessa di quanto emerge, si cercano indizi anche su dispositivi mobili e social per ricostruire la vicenda nel dettaglio.
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