Si è tenuto questa mattina un sopralluogo della Commissione Ambiente del Comune di Napoli, presieduta da Marco Gaudini. Alla visita hanno partecipato la dirigente del servizio Verde, Teresa Bastia, la responsabile del parco Rosa Stefanelli e dell’assessorato all’ambiente, Carmela Gargano, due consiglieri Rinaldi e Verdetti e Giovanni Caselli, consigliere della I Municipalità.
Obiettivo del sopralluogo era verificare lo stato attuale del Parco Virgiliano, evidenziandone le criticità in vista di un piano di rilancio dell’intera area. Hanno attraversato tutto il perimetro del parco, osservando lo stato del verde e delle strutture. Gaudini ha dato un giudizio positivo, sottolineando la carenza di personale che opera nel parco.
Sono soltanto 6 i giardinieri che si occupano della cura del verde, la pulizia è affidata all’Asia e la sorveglianza alla Napoli Servizi. Ci sono comunque alcune cose che vanno migliorate, per riportare il Parco Virgiliano allo splendore di un tempo. Tra queste sicuramente i bagni all’interno, che versano in condizioni critiche e la struttura in legno pericolante, che si trova nella zona dell’anfiteatro, che andrebbe rimossa e al suo posto montata una più stabile.
I CINQUE LUOGHI PIÙ’ PANORAMICI DI NAPOLI
Inoltre si penserà a riorganizzare gli orari di apertura e chiusura del Parco Virgiliano, riducendo quelli invernali a favore di un ampliamento di quelli estivi. Scelta logica, se si considera che il periodo di maggiore affluenza è sicuramente quello che va dalla primavera all’autunno. Obiettivo delle proposte, fatte a seguito del sopralluogo, che saranno valutate in base alla situazione del bilancio, è quello di rilanciare il parco, rendendolo un’attrattiva anche per il flusso di turisti che visita la città.
