Voce di Napoli | Navigazione

Stava per compiere un attentato, fermata in tempo dalla polizia

Da tempo Anna Maria Malfettone era tenuta sotto controllo dalle forze dell’ordine perché responsabile di scritte diffamatorie contro il sindaco ed altri esponenti politici. Questa volta, però, faceva sul serio e se non fosse stato per l’intervento della polizia, a Sarno sarebbe potuta accadere una tragedia.

La donna, infatti, è stata trovata in possesso di un ordigno costruito in modo artigianale e pronto ad esplodere. Malfettone era seguita dagli agenti per le vie del centro di Sarno e quando alla vista dei poliziotti ha nascosto all’interno della sua borsa un oggetto sospetto, è scattata immediatamente le reazione delle forze dell’ordine.

Stava per compiere un attentato, fermata in tempo dalla polizia

Come riportato da La Città di Salerno, nella borsa della donna i poliziotti hanno trovato una bomba artigianale, costituita da un involucro di plastica di forma circolare, simile a un contenitore per bibite in lattina, con una miccia lunga circa venticinque centimetri. All’interno della stessa custodia di cartone c’era anche un manganello telescopico lungo 67 centimetri alla sua massima estensione. L’ordigno, in particolare, veniva esaminato accuratamente dagli artificieri della polizia di stato, risultando una bomba di IV categoria di classificazione, del tipo “tonante”, adoperato per accensioni “dall’effetto dirompente” nel settore della pirotecnica professionale.

Malfettone era diretta nella centralissima Piazza Marconi, sede dei palazzi istituzionali, delle autorità e anche di esponenti del settore privato, più in vista della cittadina. Ora la donna, rimasta in silenzio dopo l’arresto da parte degli agenti, si trova ai domiciliari in attesa del processo per direttissima.