Con orrore è stato trovato nel bagno della sua abitazione morto con una siringa nel braccio, presumibilmente contenente un anestetico. L’uomo è un infermiere ed è stato un suo collega a lanciare l’allarme perché aveva notato la strana assenza dal lavoro e si era recato a casa della vittima ad Ischia.
L’uomo trovato privo di vita si chiama Mario Fiorentino, aveva 36 anni. Originario di Napoli e residente a Bologna prestava servizio da tre mesi presso l’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno. La Polizia ha avviato un’indagine e secondo il medico legale la morte risale ad almeno 24 ore prima del ritrovamento del cadavere.
Il magistrato di turno ha disposto il sequestro della salma in attesa dell’autopsia che potrà chiarire la vicenda ovvero se si tratta di suicidio o di altro. Anche l’appartamento dell’uomo è stato messo sotto sequestro e sono stati ascoltati dagli inquirenti amici e colleghi di lavoro della vittima. Indagano sul caso glia genti del Commissariato di Ischia coordinati dal vicequestore Alberto Mannelli.
