Luigi De Magistris ha progetti sempre più ambiziosi. Dopo aver fondato il partito Dema, che vuole essere un movimento politico in opposizione alle forze di sinistra di oggi, è pronto ad affacciarsi alla politica nazionale. Che il sindaco di Napoli avesse simili velleità era già cosa nota, ma la sfida lanciata a Matteo Salvini, l’ha esplicitato in modo ancora più chiaro.
L’ex magistrato ha deciso di guidare un movimento “rivoluzionario”, che in futuro dovrà sfidare tutte le altre forze politiche presenti oggi in Italia. E quindi è pronto nel 2021 a lanciarsi nella scena nazionale, candidandosi alle elezioni parlmanetari. Non può farlo nel 2018, perché è impegnato a ricoprire la carica di sindaco di Napoli, carica che ha più volte ribadito, non ha nessuna intenzione di lasciare.
Il movimento Dema intanto appoggerà alcuni sindaci nelle prossime comunali che si terranno nelle province di Napoli, preparando la strada per le future regionali e poi le parlamentari. E’un percorso fatto di step, il cui ultimo obiettivo finale è il Parlamento. E Luigi De Magistris già strizza l’occhio all’idea di candidarsi nel 2021, magari sfidando Matteo Salvini. L’ha dichiarato in una diretta Facebook del quotidiano La Repubblica:
“Una volta conclusa l’esperienza di sindaco nel 2021, non escludo affatto che ci possano essere delle prospettive di natura nazionale e in quel caso ci potrebbe essere un confronto con Salvini’lo scontro vedrà in pole position da una parte il Pd e dall’altra il Movimento 5 Stelle”.
