Tra circa due mesi uno tra i più grandi registi e produttori della storia del cinema mondiale sarà alla Reggia di Caserta per girare il suo ultimo film che si prospetta come un vero capolavoro. Steven Spielberg sarà nel palazzo reale vanvitelliano per almeno una settimana dove farà rivivere l’atmosfere vaticane di fine ‘800. La storia è tratta da una vicenda realmente accaduta: Edgardo Mortara era un bambino ebreo che nella Bologna del 1858 venne battezzato dalla domestica, all’insaputa dei genitori, modesti mercanti del ghetto di Bologna. La donna lo credeva malato. Il bambino fu quindi rapito perché all’epoca lo Stato pontificio imponeva un’educazione cattolica a tutti i battezzati: a sei anni venne sottratto alla famiglia e condotto in Vaticano.
Il caso diventò parte della battaglia tra il Vaticano e le forze che si battevano per l’unificazione: per il suo ritorno protestò anche Napoleone III. Ad interpretare il film ci sarà Mark Rylance, già protagonista di “GGG — Il grande gigante gentile”. Nel cast anche Oscar Isaac e Isaac Eshete, musiche di John Williams. Il set dove sarà girato il resto della pellicola, prodotta dalla Dreamworks, sarà trasferito in Umbria.
La Reggia già nel 1997 e nel 2000 fu scenario del celebre film di George Lucas per il primo e secondo episodio di “Guerre Stellari“. Ma Hollywood ha dimostrato di amare il sito anche per altre esperienze cinematografiche: nel 2006 è stato girato “Mission Impossible III” con Tom Cruise, ed anche in quel caso furono creati gli ambienti del Vaticano. Nel 2008 Ron Howard vi girò molte scene di “Angeli e Demoni“, dal bestseller di Dan Brown.
Ma anche il cinema italiano è stato protagonista presso la Reggia di Caserta, infatti, vi sono state girate le fiction Rai “Giovanni Paolo II” e “Luisa Sanfelice”. Inoltre la residenza reale ha ospitato anche uno dei film d’esordio di Alberto Sordi “I tre aquilotti”, “Ferdinando e Carolina” della Wertmuller (che qui ha diretto anche alcuni ciak di “Io speriamo che me la cavo“) e il “Pap’occhio” di Renzo Arbore.
