Dopo quattro anni di reclusione Ernesto Ferone, conosciuto come Ernestino, capo della cosca di Casavatore torna in libertà, uscendo dal carcere.
L’uomo di 45 anni è legato ai Girati della Vanella-Grassi che dominano il quartiere di Secondigliano. Ferone è stato ripetutamente in galera, dopo essere stato latitante fu catturato nel 2003 a Sant’Antimo. Uscito dal carcere si era avvicinato e schierato agli Scissionisti nella faida di Scampia. Arrestato nuovamente nel 2013 con una condanna a 5 anni di carcere per usura ai danni di un impresario musicale molto noto negli ambienti neomelodici.
Tra le conversazioni intercorse con l’impresario, una riportata da Cronache della Campania: “Vuoi vedere che se oggi vado dai compagni miei ad Afragola devono morire i miei figli, io lo studio dalla sera alla mattina te lo faccio chiudere. Adesso dice che ti sei messo socio quest’altro scemo, come si chiama? Non lo faccio cantare più”.