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Manifestazione a San Giovanni, arrestato il pirata della strada

Era una semplice manifestazione organizzata per rivendicare i diritti dei lavoratori scolastici LSU, quella fatta stamattina a San Giovanni presso il provveditorato di Napoli. Purtroppo l’iniziativa si è trasformata in tragedia a causa dell’azione sconsiderata di un pirata della strada che spazientito dall’attesa del traffico, ha forzato il corteo provocando il ferimento di due uomini. Purtroppo è deceduto anche un uomo che per lo spavento è rimasto vittima di un arresto cardiaco.

La morte del lavoratore stroncato da un infarto per aver tentato di rincorrere il pirata della strada che aveva travolto due manifestanti ci lascia senza parole. Le forze dell’ordine facciano immediatamente chiarezza sulla dinamica di quanto accaduto e individuino il responsabile e i motivi di questo folle gesto. Davanti al Miur era in corso una manifestazione dei lavoratori addetti alle pulizie scolastiche che sollecitavano la partenza del piano di investimenti e di attività annunciato per l’inizio del 2017 ma ancora fermo al palo. Risorse che consentirebbero di dare respiro a lavoratori che da mesi di dibattono tra cassa integrazione e disagi occupazionali di ogni tipo. Nessuno adesso strumentalizzi questa tragedia“, hanno affermato Walter Schiavella e Giovanni Nughes responsabili cittadini dei sindacati Cgil e Filcams.

Mentre le forze dell’ordine sono impegnati nella ricerca e nell’individuazione del pirata della strada, arriva anche la dichiarazione dei responsabili cittadino della Cisl Giampiero Tipaldi Stefania Chirico: “Un fatto gravissimo che ci lascia esterrefatti. Non si può morire in questo modo. Speriamo che si faccia luce presto su questa tragedia. Siamo vicini al dolore della famiglia che si è vista privare all’improvviso di un proprio caro mentre era in piazza per vedere riconosciuto un suo diritto“.

Anche la Uil Campania, attraverso le dichiarazioni del responsabile Giovanni Sgambati, ha espresso la sua opinione sull’accaduto: “Non si può morire per difendere un lavoro, peraltro precario. È veramente una brutta pagina per Napoli e per la Campania. Questi lavoratori stavano protestando per avere la conferma dei pagamenti delle spettanze per le attività che stanno svolgendo nelle scuole come migliaia di altri loro colleghi. Auspichiamo che celermente venga individuato il responsabile di quanto accaduto e tutto questo sia di insegnamento alle strutture che dovranno celermente sveltire le pratiche burocratiche affinché questi lavoratori possano ottenere ciò che gli è dovuto“.

INDIVIDUATO E ARRESTATO IL PIRATA DELLA STRADA – Grazie alle ricostruzioni fatte dagli inquirenti basate sulle testimonianze dei presenti, la polizia è riuscita a scoprire che l’auto colpevole di aver travolto la folla di manifestanti è una Bmw. In seguito con l’ausilio del sistema di video sorveglianza, gli agenti sono riusciti a rintracciare e fermare il pirata della strada. Si tratterebbe di 67 anni originario di Ischia. Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro della Pubblica Istruzione Valeria Fedeli che ha espresso il suo “Profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia. Siamo in apprensione per le condizioni di salute dei due manifestanti rimasti feriti a seguito dell’incidente“.