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Napoli, la CNN elogia la stazione di Afragola: la più tecnologica e bella d’Italia

La stazione ferroviaria di Zaha Hadid Architects Napoli-Afragola dell’alta velocità è destinato a ridefinire i viaggi in treno, almeno stilisticamente, con la sua facciata bianca scultorea che assomiglia a un serpente“, queste le parole riportate da Kate Springer su un articolo pubblicato sulla CNN.

Napoli, la CNN elogia la stazione per Afragola: la più tecnologica e bella d'Italia

Aprirà a giugno la stazione Napoli-Afragola, la “porta del Sud” sarà la struttura più bella d’Italia per dimensioni, architettura e innovazione. Lo snodo ferroviario ha una struttura di impatto: calcestruzzo, metallo e vetro formano il corpo centrale. Una bellissima opera sinuosa che si innalza sui binari, lunga 350 metri sarà costituita da una lunga galleria pedonale per l’accesso ai binari, un’area commerciale al piano superiore e uno straordinario parco naturalistico e tecnologico tutto intorno. La struttura riprende l’immagine di un treno in corsa, illuminatissima grazie ad un lucernario di 5.000 mq con un controllo diretto della luce del sole.

Napoli, la CNN elogia la stazione per Afragola: la più tecnologica e bella d'Italia

L’opera è di Zaha Hadid, archistar anglo-irachena, il progetto è del 2003, i lavori inizialmente dovevano terminare nel 2008, rimandati poi al 2011 vennero interrotti per assenza di fondi. Nel 2014 con un nuovo bando e una nuova assegnazione sono ripartiti e tuttora in atto per terminare definitivamente a giugno con una grande inaugurazione.

“I lavori stanno procedendo nei tempi previsti, consentendo di aprire il 1° giugno 2017 e l’opera di Zaha Hadid sta prendendo forma per manifestarsi in tutta la sua bellezza. Ma soprattutto nei costi e nei tempi previsti avremo una stazione che consentirà di abbreviare i tempi di collegamento con il Sud e il primo vero nodo intermodale a Sud con lo scambio ferro/gomma e con i collegamenti verso la città. Per questo l’opera rappresenta anche un simbolo per un Sud che cambia passo nel trasporto delle persone e delle merci. In pochi mesi quest’opera che sembrava il simbolo di un Mezzogiorno che non ce la fa diventerà il simbolo di un Mezzogiorno che ce la fa“, ha affermato il ministro Del Rio.