AGGIORNAMENTO –
Luca è indagato per omicidio premeditato aggravato del fratello, secondo quanto emerge dall’ordine di custodia cautelare firmato ieri pomeriggio dal gip Bruno d’Urso.
Risulta irreperibile Luca Materazzo. All’alba in viale Maria Cristina di Savoia la polizia ha cercato l’uomo all’interno della propria abitazione senza però trovarlo. Pare quindi ufficiale: è proprio Luca ad essere indagato come assassino del fratello, Vittorio Materazzo, ucciso lo scorso 28 novembre sotto casa.
Un omicidio che, come riporta il Mattino, ha sin da subito concentrato le indagini sulla pista familiare. Il killer di Vittorio infatti ci aveva tenuto a cambiarsi e a gettare gli indumenti utilizzati in una discarica vicina, nella parte alta di viale Santa Maria della Neve. E’ stato un testimone a seguire l’assassino fino al luogo in cui si trova la discarica e dunque a permettere agli inquirenti di poter indagare su quegli abiti usati dopo l’omicidio e riposti nelle buste della spazzatura.
OMICIDIO DI CHIAIA: LA VITTIMA CONOSCEVA L’ASSASSINO
Proprio in questi giorni sono state analizzate le tracce biologiche e fatti gli esami del DNA per tracciare il profilo del killer di Vittorio. Il fratello minore della vittima, nell’attesa di conoscere l’esito delle indagini, era andato via dalla città e ad oggi risulta irreperibile. A quanto pare alcuni amici lo avrebbero ospitato in case di vacanza sia a Capri che in altri posti e da uomo libero Luca Materazzo si sarebbe dunque allontanato da Napoli per la troppa tensione.
OMICIDIO DI CHIAIA: L’ALIBI DI LUCA NON REGGE
Nonostante la dichiarazione di innocenza di Luca gli inquirenti hanno continuato ad indagare sulla faida interna alla famiglia Materazzo che, dopo la morte di Lucio Materazzo (il padre) scomparso in circostanze non del tutto chiare, pare abbia passato dei momenti di tensione e proprio in queste dinamiche e liti si troverebbe la chiave per trovare il colpevole dell’assassinio di Vittorio.
