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The Change, al PAN di Napoli la mostra che racconta il cambiamento

Partirà giovedì 24 novembre al PAN di Napoli, The Change, la collettiva a cura di Antonio Palumbo, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, che racconta il cambiamento in ogni sua forma. Saranno 46 gli artisti, provenienti da ogni parte del mondo, Cuba, Corea, Messico, Russia, Cina e alcuni paesi europei, che esporranno le loro opere.

The Change, al PAN di Napoli la mostra che racconta il cambiamento

Ognuno, attraverso la propria forma d’arte, racconterà il cambiamento dell’individuo e delle società e culture dei loro paesi. Saranno 150 le opere esposte, al I piano del PAN, grazie alle quali si potrà compiere un viaggio nelle diverse declinazioni territoriali ed artistiche del cambiamento. E’ prevista, poi, una sezione speciale dedicata esclusivamente a Cuba e alla profonda trasformazione che è in atto, con le opere id Jormay Gonzalez Monduy, Yuniel Delgado Castillo e altri artisti di questo paese.

Nel percorso saranno esposte le creature fantastiche di Luigi Secli, create utilizzando scarti e rottami. Sarà installata una parete-documentario sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria di Marti Errichiello e Filippo Menichetti. Ci sarà un progetto di David De La Cruz con Pasquale Autiero e Andrea De Franciscis che racconta l’ex Italsider di Bagnoli, diventata, grazie ad un immobilismo ventennale, un “non luogo”. E ancora le tele di Ulises Bernal, i lavori di Giovanni Anastasia e un’installazione audiovisuale di Francesco Navach e Pierpaolo Salvi.

Nel calendario dell’evento sono previste anche performance live di Piera Saladino, Lia Gusein Zade, Antoni Karwowksi e del visual fiosopher Matlakas. Inoltre, saranno organizzati workshop sulle percussioni riciclate e un laboratorio “I bambini disegnano la visione futura del compostaggio urbano”, per insegnare, educare e sensibilizzare attraverso l’arte. Sarà un’occasione per vedere in un unico percorso una moltitudine di approcci differenti al medesimo tema, ripercorso in diverse culture e luoghi.

Come ha spiegato il curatore della mostra, Antonio Palumbo: “Siamo entusiasti di proporre alla città un’esposizione frutto di tanti anni di ricerca, di contaminazioni e sinergie di artisti molto diversi tra loro, ma che hanno in comune una cosa: la voglia di cambiare. The Change è soprattutto un momento di riflessione, su ciò che siamo e ciò che ci circonda“.

L’inaugurazione si terrà giovedì 24 novembre con un vernissage dalle ore 19.30 alle 23.30, l’ingresso è gratuito. L’esposizione sarà al PAN fino al 10 dicembre, gli orari di visita seguiranno quelli del museo dalle 9.30 alle 19.30. Per maggiori informazioni si consiglia di visitare il sito web.