Soltanto qualche giorno fa Stefano Cimaglia, membro del’Associazione, Gli amici della Galleria, aveva dichiarato che quest’anno non si sarebbe fatto il tradizionale pranzo di Natale per i senzatetto in Galleria Principe Umberto a Napoli. Un appuntamento organizzato da anni, per offrire a chi non ha le possibilità, un pasto dignitoso in un giorno tanto importante.
Cimaglia, in un’intervista al quotidiano Il Mattino, aveva dato la terribile notizia, spiegando che l’Associazione non poteva più finanziare, come aveva sempre fatto, il pranzo di Natale. In poche ore si è mossa un’incredibile catena di solidarietà. Aziende, professionisti, persone normali hanno voluto donare qualcosa per evitare che un appuntamento tanto importante venga annullato. In moltissimi hanno scelto di effettuare donazioni rimanendo in incognito, con l’unico intento di salvare il pranzo di Natale per i senzatetto napoletani.
Natale a Napoli, nessun pranzo per i poveri: è polemica
E così, aldilà di ogni aspettativa, in pochissimo tempo sono arrivate offerte per un valore che supera i 50mila euro. Molto più di quanto il pranzo sia costato negli anni. Infatti, Cimaglia aveva detto che sarebbe bastata una cifra di 10mila euro per garantire un ottimo pasto a tutti. Invece, è stato raccolto molto di più e questo permetterà di organizzare anche più iniziative. Al Comune di Napoli gli organizzatori chiedono se anche quest’anno garantiranno sedie e tavoli e se saranno in buono stato, visto che quelle date gli anni passati erano fatiscenti. “Vorremmo saperlo presto, altrimenti ci pensiamo noi“, le parole di Salvatore Cimaglia.
Ha poi aggiunto che l’anno scorso donarono un amplificatore, ma solo per il tempo in cui il sindaco Luigi De Magistris e l’assessore Alessandra Clemente salutassero tutti i presenti, poi è stato portato via. In questo modo non hanno potuto trasmettere musiche natalizie, che avrebbero sicuramente scaldato l’atmosfera. Ma quest’anno la storia sarà diversa, con tutte le donazioni ricevute ci saranno moltissime sinfonie di Natale e i senzatetto potranno consumare un pranzo ricchissimo.
