E’ stato arrestato mentre si allenava con i suoi compagni di squadra. Le forze dell’ordine hanno fatto irruzione in campo e hanno notificato al giocatore dell’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari.
Ad essere coinvolto è un portiere napoletano, Gianmarco Fiory, 26enne nato a Capri e attualmente tesserata dal Lumezzane, club del girone B di Lega Pro. Il giocatore, che in passato è stato anche nelle giovanili della Juventus, ha subito la misura cautelare perché responsabile di stalking nei confronti dell’ex fidanzata. Nelle scorse settimane, Fiory aveva subito un provvedimento restrittivo da parte del Gip di Pavia che gli imponeva di non avvicinarsi alla sua ex fidanzata che lo aveva denunciato per molestie.
Dopo la fine della loro relazione – secondo il racconto della donna – il portiere continuava a mandarle messaggi, a telefonarle e ad assumere altri atteggiamenti che minavano la serenità della donna. Fiory avrebbe addirittura cercato di speronarla con l’auto nel piazzale di un supermercato per poterle parlare. La misura cautelare nasce dunque da una violazione del divieto imposto dal gip. Ora dovrà scontare gli arresti domiciliari a Ischia. Intanto il Lumezzane valuta la rescissione del contratto. “Nel prendere atto della restrizione al vincolo dell’obbligo dei domiciliari del proprio tesserato – si legge in una nota della società -, evidenzia come l’episodio si riferisca alla sfera personale del giocatore ed esuli da aspetti professionali e sportivi. L’AC Lumezzane, inoltre, segnala che i dettagli dell’accaduto non sono, allo stato, conosciuti nella loro interezza. La scrivente società confida altresì che l’attività degli inquirenti possa chiarire le responsabilità del tesserato anche a tutela delle persone offese del reato. La società auspica infine un rapido accertamento dei contorni della vicenda e si riserva di assumere ogni eventuale ed opportuno provvedimento nei confronti del tesserato stesso”.
La carriera di Fiory