Il trucco era semplice, fingevano di trasportare un’automobile guasta ed invece l’avevano rubata. Così procedevano tre uomini che sono stati fermati nel corso di un accertamento dei Carabinieri in via Rodari ad Orta di Atella (CE).
Gli uomini del Nucleo Operativo e la Radiomobile di Marcianise hanno fermato alcuni uomini, come riporta Internapoli.it, insospettiti da quello che hanno visto. Uno si trovava a bordo di una Fiat Punto e trainava una Fiat 500 con a bordo un altro soggetto, dietro li seguiva una Smart con una terza persona. Questo gruppetto è stato alquanto sospetto per gli Agenti che li hanno fermati per un semplice controllo, inchiodandoli sul fatto. L’uomo alla guida della 500 è infatti subito scappato, quello che era a bordo della Smart invece ha aggredito un cittadino che si era fermato per aiutare i militari.
Alla fine sono riusciti a bloccarli e identificarli: uno era Francesco Bervicato fratello di Giuseppe. L’auto è risultata rubata qualche minuto prima. Il proprietario è stato fortunato e ha potuto riavere immediatamente la vettura, i criminali sono stati arrestati per rito direttissimo essendo già pregiudicati. Giuseppe era in stato di sorveglianza speciale, Francesco era responsabile per lesioni personali aggravate e Pinto Salvatore era sotto accusa per il medesimo reato. Tutti e tre sono stati arrestati in flagranza di reato per furto aggravato.
