Giorni fa sarebbe si consumato un altro episodio di violenza all’interno di un ospedale di Napoli. A riportare la notizia è il quotidiano online Internapoli.it secondo cui un medico di un ospedale napoletano sarebbe stato malmenato dai figli di una donna morta per un brutto male.
La vicenda sarebbe iniziata mesi fa quando una donna malata di tumore, A.M., originaria della provincia di Napoli, sarebbe andata in un nosocomio partenopeo per chiedere un consulto sul suo male. In quella circostanza il dottore, con un collega, le avrebbe consigliato di farsi curare in una clinica privata, promettendole un successivo ciclo di chemio presso la quella pubblica.
Le condizioni della donna però sarebbero improvvisamente peggiorate, tanto che uno medici che l’aveva in cura le avrebbe consigliato il ricovero presso un pronto soccorso cittadino, in cui poi la donna è deceduta. In seguito alla tragedia un incontro tra il dottore e alcuni familiari della vittima avrebbe dato luogo alla presunta rissa.
Secondo quanto riportato dal giornale di Giugliano, i parenti della donna avrebbero accusato e poi aggredito il dottore reo, secondo i parenti della vittima, di non averla curata in modo adeguato. Quest’ultimo avrebbe riportato una frattura al setto nasale e 30 giorni di prognosi.
I familiari avrebbero poi sporto denuncia nei confronti del medico per negligenza e avrebbero raccontato di essere state vittime di truffa dall’ammontare di circa 1.000 euro, che il medico avrebbe chiesto a nero per operarla in una clinica privata. Accuse gravi che hanno portato il magistrato a chiedere il sequestro della cartella clinica e ad avviare un’indagine.
