Voce di Napoli | Navigazione

Guerra di Camorra: è panico al Rione Sanità tra Sequino e Vastarella

La criminalità organizzata è nuovamente in guerra, la tensione nel rione Sanità è ai massimi livelli, soprattutto dopo il recente agguato subito da Giovanni Sequino, nipote del capoclan Nicola.

clan

Gli agenti della squadra mobile di Napoli stanno procedendo alle indagini in modo privato. A quanto pare sono proprio i Vastarella i maggiori indagati in questo caso. La vittima ha raccontato quanto accaduto fornendo molti dettagli utili per le indagini. Come riporta ilmattino.it il quartiere partenopeo è sede di uno scontro aperto tra le due fazioni criminali, concentrate in particolare sul racket delle estorsioni.

L’ipotesi primaria, secondo quanto riportato da Internapoli.it, è che l’azione è stata compiuta da persone che conoscevano il quartiere e soprattutto erano esperte perché sapevano bene in quali strade muoversi. L’uomo, ricoverato presso l’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli, è ora in fase di miglioramento. Il rione è stato blindato, temendo il rischio faida. Nelle ultime settimane gli agenti dell’Arma avendo registrato nuovamente una tensione tra i clan e udito colpi d’arma da fuoco in prossimità di piazza Sanità, per evitare che la situazione degeneri, hanno effettuato un controllo negli appartamenti cercando armi e altri oggetti compromettenti. Grazie alle telecamere installate, per far fronte a questa nuova ondata di criminalità, gli investigatori stanno indagando per cercare gli uomini coinvolti.

Camorra infiltrata nelle forze dell’ordine