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“Tira aria da terremoto”: l’antica credenza popolare

Esiste un’antica credenza popolare che crede nella connessione tra il clima e la comparsa di terremoti. Si dice che quando c’è un gran caldo, soprattutto in periodi in cui la stagione non lo prevede, potrebbe verificarsi un terremoto. E’questa storia ricompare ogni qual volta si verificano temperature anomale.

"Tira aria da terremoto": l'antica credenza popolare

Ed è quello che è accaduto negli ultimi due giorni al sud Italia, dove si sono toccati picchi anche di 28 gradi, nonostante ci troviamo in autunno inoltrato. Ad avallare la credenza che un caldo afoso in autunno o in inverno presagisce un terremoto, ci sono due grandi eventi sismici che si sono verificati in Italia, quello in Friuli nel maggio 1976 e quello in Irpinia nel 1980.

Quest’ultimo lo ricordano molto bene i campani. In quell’occasione raccontano che ci fu un caldo terribile, insolito. Per questo motivo oggi c’è chi ironizza, un po’ per esorcizzare la paura, dicendo che tira aria di terremoto. Scientificamente, però, non c’è alcuna prova che ci sia una connessione tra il caldo e gli eventi sismici.

I terremoti avvengono ad una profondità elevata, dove l’irraggiamento solare non può riuscire ad influenzare un movimento. La scienza ha sempre smentito quest’antica credenza. Credenza che però, come molte superstizioni, si è tramandata negli anni, fino ad arrivare ai giorni nostri. C’è, infatti, chi crede che esista una correlazione, anche se non è provata scientificamente.