Napoli e i napoletani piangono la prematura scomparsa di un ragazzo di 31 anni, da anni in prima linea per la difesa e il rispetto dell’ambiente.
Si tratta di Emanuele Guardascione, presidente dal 2013della federazione di Napoli della Coldiretti e titolare dell’azienda vitivinicola Torelle. Da tempo lottava contro una grave malattia che non gli ha lasciato scampo.
Alla famiglia il cordoglio del presidente regionale Gennarino Masiello e dei presidenti provinciali Tommaso De Simone e Vittorio Sangiorgio, del direttore regionale Salvatore Loffreda e dei direttori provinciali Angelo Milo, Francesco Sossi e Vincenzo Tropiano, dei delegati regionale e provinciale di Coldiretti Giovani Impresa, Gennaro Granata e Roberto Basile, dei consiglieri delle federazioni regionali e provinciali, dei dipendenti tutti.
«La scomparsa di Emanuele ci sconvolge -dichiara Masiello- e lascia un vuoto enorme. Nonostante il male che ha travolto la sua giovane vita, ha sempre offerto un sorriso a tutti. È stato un esempio incredibile di coraggio che porteremo nel cuore. La passione che ha dedicato al suo lavoro e alla sua terra è l’eredità che dobbiamo raccogliere». «Viene a mancare un riferimento per i nostri agricoltori -aggiunge Loffreda, anche direttore di Coldiretti Napoli- soprattutto per i giovani. Emanuele è stato per loro un punto di riferimento e uno stimolo costante. Ci stringiamo tutti ai suoi cari in questo momento di grande dolore».