L’ennesima stesa a Soccavo avrebbe potuto colpire dei bambini. È questa la denuncia che arriva a seguito delle ultime 24 ore di fuoco, che hanno caratterizzato il quartiere di Napoli. Sabato sera numerosi colpi di pistola erano stati sparati per le strade della zona.
A poche ore di distanza dall’ultima stesa a Soccavo, una donna dal suo profilo Facebook racconta che due proiettili vaganti sono entrati in casa della sorella. Tra tutti i colpi di pistola, sparati all’impazzata, due hanno colpito un’abitazione a Via IV Novembre, che non sarebbe stata tra gli obiettivi dei criminali. Una ha rotto la finestra e l’altra si è conficcata nel solaio.
La donna, M.G.P. è la sorella della proprietaria di casa, che racconta: “Sono disgustata, se questi li chiamano botti, Via IV Novembre a casa di mia sorella, per poco non hanno beccato i miei nipotini”. In quella casa si trovavano due bambini, che sarebbero potuti essere colpiti da una delle due pallottole vaganti, con terribili conseguenze. Quest’ultima stesa a Soccavo poteva finire in tragedia. Chi abita in quella zona ed è lontano dalle faide criminali, che si sono susseguite nell’ultimo periodo, ha paura, nel quartiere ormai c’è un clima di terrore generale.
