Il faro di Punta Imperatore a Ischia vivrà una nuova vita. È infatti uno degli undici fari che l’Agenzia del Demanio, con il Ministero della Difesa, ha proposto in affitto a privati per un massimo di cinquant’anni. La società tedesca Floatel Gmbh si è aggiudicata la gestione della struttura che verrà trasformata in un resort di lusso.
Il faro di Ischia è una delle strutture più affascinanti del Mediterraneo, si trova a Forio con vista sul canyon di Cuma, e affaccia su un mare azzurro popolato da delfini e capodogli. Lo slogan della società che da luglio avrà in gestione il Faro e che possiede già una serie di ex fari trasformati in resort in giro per l’Europa è questo: “vacanze uniche e romantiche in location remote, lontane dalla quotidianità“.
Anche il faro di Capo d’Orso, a Maiori, è stato dato in gestione. Ad aggiudicarsi la gara è stato il WWF la più grande organizzazione internazionale non governativa di protezione ambientale. “Il nostro progetto prevede una valorizzazione della struttura del faro di Capo d’Orso, con attività di educazione, di osservazione e monitoraggio della biodiversità” queste le parole del responsabile dell’organizzazione.
Due modi diversi, dunque, di gestire i fari abbandonati da tempo. Da un lato un albergo per vacanze di lusso, dall’altro una struttura che punta alla sensibilizzazione dell’ambiente. L’importante è dare valore al territorio.
