Un blitz dei carabinieri a Giugliano ha reso possibile l’arresto del latitante Nicola Perillo. È il quotidiano InterNapoli a riportare la notizia. L’uomo di 40 anni era ricercato dallo scorso maggio, dopo che era stata resa esecutiva la condanna da parte della Corte D’Appello di Napoli per associazione a delinquere di stampo mafioso.
Nicola Perillo è ritenuto dalle forze dell’ordine affiliato al clan D’Alterio-Pianese, operante nel territorio di Qualiano. Il latitante arrestato avrebbe preso parte alla lotta di stampo camorristico tra il clan D’Alterio-Pianese contro quello De Rosa, cominciata per il controllo di quella zona, nel lontano 2006. Tutto iniziò con l’omicidio di un uomo affiliato ai De Rosa, Nicola Pianese. Da lì è partita una faida su tutto il territorio qualianese.
I carabinieri hanno rintracciato Nicola Perillo in un appartamento a Giugliano. Il 40enne aveva appena cominciato a vedere la partita Italia-Svezia, in compagnia di un amico. Quest’ultimo rischia una condanna per favoreggiamento, gli inquirenti indagheranno per comprendere il suo ruolo nella latitanza di Perillo, che per paura di essere arrestato, pare cambiasse dimora tre volte a settimana.
