Era il 30 luglio del 1993 quando ad Ercolano, provincia di Napoli, Salvatore Esposito dello “Lulluccio” venne ucciso durante un matrimonio. Fu uno degli omicidi più cruenti della faida di camorra che si combatteva all’epoca nella zona vesuviana. Oggi, a 23 anni di distanza, è stato catturato l’esecutore materiale dell’omicidio.
Il Killer si chiama Ciro Grieco, 52enne già detenuto per altra causa. È stato arrestato dai carabinieri di Torre Annunziata su richiesta del Tribunale del Riesame di Napoli. L’uomo è ritenuto responsabile di omicidio premeditato, porto e detenzione illegale di armi con l’aggravante delle finalità mafiose.
Il giorno dell’omicidio la vittima era il testimone di nozze di una coppia di amici (anch’essi legati alla criminalità organizzata della zona). Mentre era in corso il taglio del nastro, il killer è entrato in azione sparando otto colpi di pistola a distanza ravvicinata ai danni di Salvatore Esposito che è morto sul colpo in presenza del figlio.
