Ha fatto il giro del web il video dei ragazzini napoletani che giocano a Gomorra. Pistole in pugno preparano un vero e proprio agguato proprio come si vede nella serie culto napoletana. Ora però sono intervenute le mamme di quei bambini e hanno volute spiegare il gesto dei loro figli.
Si chiamano Monaca e Luisa e ai microfoni de Il Mattino hanno dichiarato: “Basta parlare dei nostri figli dicendo che vogliono imitare i camorristi o che tifano per la malavita. Siamo preoccupati che tutto questo parlare in negativo di un semplice gioco possa condizionare i nostri ragazzi in fondo quello che fanno è esprimere la loro passione per la recitazione perché hanno scoperto di divertirsi molto a recitare e si leggono e studiano dei copioni proprio come nei veri film“.
Tutti ragazzini con passione per il cinema dunque. Scrivono le loro battute su un quadernetto e poi vanno in scena per le strade di Napoli. Le mamme hanno continuato: “I nostri figli recitano bene e questo gioco potrebbe diventare un giorno il loro futuro lavoro. Viviamo in una città difficile con poche opportunità per i nostri ragazzi e questa potrebbe essere la loro occasione per essere notati da qualche casa di produzione cinematografica“.
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