Fiorello ha rilasciato al “Mattino” un’intervista in cui ha parlato della serie tv di successo Gomorra dicendo che certamente Napoli non è Gomorra. Lo showman è nella città partenopea in questi giorni perché porterà al Teatro Augusteo il suo spettacolo “L’ora del Rosario“.
Fiorello su Napoli: “Gomorra non infanga la città ma la camorra”
Durante l’intervista gli è stato chiesto il suo parere sulla serie in onda su Sky Atlantic, molto contestata per l’aspetto realistico e violento con cui tratta una tematica molto delicata che secondo alcune persone getta un’ombra sulla città. Fiorello ha dichiarato in merito:
“Ma Napoli non è Gomorra e le polemiche sulla serie tv, sul film, sul libro sono stupide. I film sulla mafia non sparlano della Sicilia, è il crimine organizzato che insozza la mia terra, non chi lo racconta, cinema o tv che sia. Milano è sopravvissuta senza danni ai film poliziotteschi anni Settanta, e se poi è entrata nel decennio da bere, diversamente violento, certo non è colpa delle pellicole con Maurizio Merli“.
L’artista siciliano più amato dagli italiani annuncia anche il suo ritorno in televisione con un la sua “Edicola“ probabilmente in onda da questa estate su Sky per uscire dal mondo dal web e ritornare al luogo d’origine: il tubo catodico. Il suo pensiero su Napoli è determinato anche dai molti amici che possiede in questa città tra cui Vincenzo Salemme, che gli ha promesso di andare a teatro a trovarlo, e il rapper Clementino, anche lui proveniente dal mondo dei villaggi turistici e perciò, come lo definisce Fiorello, un vero entertainer.
