La Villa Floridiana di Napoli sta per essere riaperta, le aree interdette probabilmente verranno totalmente ripristinate entro la fine del mese. Sono passati alcuni anni da quando il degrado e l’abbandono hanno caratterizzato il parco più frequentato dai vomeresi, che a causa di mancanza di personale e noncuranza è stato ridotto in rovina, ma stamane arriva finalmente una svolta.
A Palazzo San Giacomo viene finalmente firmato un accordo per ristabilire la situazione di normalità nella zona verde del quartiere collinare. Il Comune di Napoli insieme al Polo Museale della Campania si occuperà di reperire personale per la manutenzione e la vigilanza del parco. Presenti all’intesa Luigi de Magistris, il vicesindaco con delega all’ambiente, Raffaele Del Giudice e il direttore del Polo, Maria Utili.
Saranno necessari interventi di manutenzione alla vegetazione e ad alcune aree del parco e del sottobosco al fine di garantire l’incolumità dei frequentatori. Secondo una nota del Comune, Il Polo si impegna alla tutela del museo “Duca di Martina” e la manutenzione ordinaria e gli eventi straordinari dei monumenti. Il Comune di Napoli invece si impegna a sorvegliare il Parco con personale comunale della Polizia Municipale Ambientale, sia all’ingresso di Via Cimarosa che a quelli di Via Aniello Falcone.
Per finanziare la restaurazione e la manutenzione ordinaria e straordinaria della Villa Floridiana, il Comune metterà a disposizione la struttura per eventi e manifestazioni. Ciò sarà possibile farlo ogni 15 giorni, durante il periodo estivo di ogni anno.