Al Parco Verde non sono finiti i colpi di scena. A essere finiti nel mirino degli inquirenti sono otto membri della famiglia di Fortuna Loffredo. Tra di loro c’è anche la madre, Domenica, conosciuta con il nome di Mimma.
Secondo i carabinieri della Caserma di Casoria, che si stanno occupando di più indagini al Parco Verde, i famigliari di Fortuna sarebbero responsabili di aver organizzato e attuato in seguito, l’incendio contro la casa di Raimondo Caputo a Caivano. In quell’occasione era stata lanciata una molotov contro la porta dell’abitazione a piano terra.
Nell’appartamento, al momento dell’incendio, si trovava Marianna Fabozzi. La compagna del presunto assassino di Fortuna Loffredo stava scontando lì i suoi arresti domiciliari. Da ieri è stata trasferita in carcere per aver violato l’ordine di fissa dimora
Domenica Loffredo, intanto, si è detta stupita di questo provvedimento giudiziario a suo carico e nei confronti dei famigliari. Come si legge dal quotidiano Il Mattino, ha dichiarato:
“Non sappiamo le motivazioni di quest’atto giudiziario. Della cosa se ne occuperà Gennaro Razzini uno dei nostri avvocati”.
